26-11-2014
Eradicazione peste suina africana.
CAGLIARI, 25 NOVEMBRE 2014 - La Giunta regionale alza il tiro sulla lotta alla Peste suina africana e, con l`obiettivo di azzerare definitivamente l`epidemia in due al massimo tre anni, ha approvato oggi un disegno di legge che, disponendo misure urgenti per l`eradicazione della malattia, prevede un piano d`azione straordinario: Questo sarà messo in atto da un comitato ristretto d`indirizzo che opererà attraverso una Unità di Progetto. Gli interventi costeranno circa 4 milioni di euro all`anno e, oltre all`azzeramento dell`epidemia, hanno come obiettivo il rilancio della produzione agroalimentare sarda, garantendone qualità e sicurezza. IL PERCORSO SEGUITO - Prima di formalizzare la legge, sono stati avviati contatti con l`Unione Europea e con il Ministero della Salute per costruire i presupposti di una azione condivisa. Uno dei risultati incassati è stato quello di ottenere dalla Direzione Generale della Sanità della Commissione europea il distacco, dal 1 dicembre e per sei mesi, con costi a carico della stessa Unione Europea, di Alberto Laddomada, vice capo unità della direzione generale Salute e tutela dei consumatori, esperto riconosciuto in materia di peste suina africana. Viene ufficialmente avviata anche la collaborazione con Josè Manuel Sanchez-Vizcaino del Centro de Investigacion Visavet di Madrid, considerato il massimo esperto di peste suina africana e di piani di eradicazione, ingaggiato attraverso una convenzione triennale da 100 mila euro con l`Universita di Madrid. `L`Europa ci chiede di interrompere il ciclo biologico della peste suina africana e su questo lavoriamo dal primo giorno - dice l`assessore della Salute Luigi Arru. Stiamo già ottenendo ottimi risultati sulla lingua blu, abbiamo fatto talmente bene rendendo obbligatoria la vaccinazione che l`Europa ci rimborserà metà dei costi sostenuti, circa 1 milione e 250 mila euro dei 2,5 spesi. Non solo: una delegazione di Taiwan ci ha attribuito un punteggio di 9,5 su 10 per la politica sulla blu tongue. Nello stesso solco - aggiunge Arru - dobbiamo muoverci per la peste suina, facendo capire agli allevatori che eradicarla significa creare ricchezza. Anche per i soldi messi in campo per la peste suina contiamo di ottenere il rimborso di metà della cifra dall`Europa, mettendo in atto un percorso virtuoso che ci venga ufficialmente riconosciuto`. L`UNITÀ DI PROGETTO - Oltre a Laddomada e Vizcaino ne faranno parte il direttore generale della Presidenza Alessandro De Martini, che sarà il coordinatore, il consulente dell`Assessorato della Salute Gianni Salis, il direttore generale dell`Agricoltura Sebastiano Piredda, il delegato dell`Assessorato dell`Ambiente Davide Brugnone, il delegato del direttore generale del Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale Carlo Masnata e il commissario straordinario dell`Ente regionale Foreste Giuseppe Pulina. Entro 20 giorni dalla pubblicazione della delibera, l`Unità dovrà predisporre un Piano d`azione straordinario per lotta e l`eradicazione della peste suina, da sottoporre all`approvazione della Giunta regionale, che individui priorità e strategie d`azione, compresi i tempi e le risorse messe in campo. Il responsabile dell`Unità di progetto può attivare collaborazioni e convenzioni con università, enti e centri di ricerca o singoli esperti, necessarie per fornire il supporto scientifico, e con esperti esterni per la fornitura di servizi ritenuti necessari per l`eradicazione. Secondo l`assessore dell`Agricoltura Elisabetta Falchi `il momento per imprimere una svolta alla lotta alla peste suina africana è favorevole; la mentalità sta cambiando, dunque non ha più senso e non dà più risultati avere soltanto un atteggiamento di tipo repressivo: bisogna invece - conclude l`assessore Falchi - accompagnare gli allevatori in un percorso che li faccia definitivamente uscire dall`illegalità. Dobbiamo essere tempestivi per bloccare una volta per tutte la diffusione dell`epidemia`. Secondo l`assessore della Difesa dell`Ambiente Donatella Spano per combattere l`epidemia `sono fondamentali la tutela ambientale e la vigilanza, per essere certi che le regole vengano rispettate`.