08-06-2015
Petrini, libero mercato è letale per contadini: se arriva cibo che non costa niente loro non hanno lavoro.
`Oggi in troppe occasioni c`è la speculazione del cibo. Il libero mercato strangola i contadini che non hanno la forza delle multinazionali: se arriva cibo che non costa niente loro non hanno lavoro`. Lo ha detto il fondatore di Slow Food, Carlin Petrini, intervenendo al Forum Internazionale dell`Agricoltura a Expo Milano 2015. `L`agricoltura - ha spiegato - non e` un comparto economico, ma e` la nostra storia, la nostra memoria, la spiritualità, e` il rapporto che abbiamo con madre terra, che negli ultimi 50 anni e` stata trattata come una serva`. Nel mondo, ha detto Petrini, `500 milioni di aziende a conduzione familiare alimentano la maggioranza dei viventi, difendendo la biodiversità, l`ecosistema e il patrimonio alimentare del mondo. Eppure sono le più sfruttate, subiscono la violenza e l`ingiustizia di una economia che pensa solo alla speculazione`. Petrini ha chiesto che venga riconosciuto `il diritto a essere proprietari dei semi. Vorrei vedere questo principio nella Carta di Milano. I semi non possono essere proprietà privata ma devono appartenere alla comunità`